Un ritorno graduale in presenza per le scuole superiori avverrà a partire dal prossimo 7 gennaio, quando le scuole secondarie di secondo grado si organizzeranno, nelle aree contrassegnate dai colori giallo e arancione, per garantire la presenza in aula del 75% degli studenti. A stabilirlo è stato il nuovo DPCM firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha specificato alcune nuove regole per quanto riguarda proprio il ritorno in presenza di molti studenti del nostro Paese.
Le specificazioni della nota inviata dal Ministero alle scuole
Nello specifico, in seguito alle nuove norme stabilite dall’ultimo DPCM di dicembre, adesso a spiegare le novità nel dettaglio è stata una nota che il Ministero dell’Istruzione ha inviato alle istituzioni scolastiche italiane.
In particolare ci si sofferma su alcuni aspetti da considerare, che sono quelli relativi agli orari delle lezioni, all’organico Covid e al lavoro del personale ATA. Il Ministero dell’Istruzione ricorda nello specifico che il piano di attività del personale ATA e gli orari delle lezioni a scuola, sia per gli studenti che per gli insegnanti, devono essere rimodulati, per tenere conto della frequenza in presenza del 75% degli studenti.
Le precisazioni sull’organico Covid
Il Ministero con la nota ufficiale inviata alle scuole ha effettuato anche delle precisazioni in merito all’organico Covid. Viene spiegato che non si tratta di un “organico di potenziamento”, ma di persone che hanno l’obiettivo di gestire al meglio i gruppi classe (nel caso degli insegnanti) e di garantire il diritto allo studio e la sicurezza dei luoghi (per quanto riguarda il personale ATA).