Si comincia a parlare già degli esami di maturità 2023. In particolare si discute sulle possibili novità che potrebbero interessare l’esame conclusivo del percorso di studi dell’anno scolastico 2022/2023, anche in vista di ulteriori dettagli che potrebbero cambiare le modalità dello svolgimento degli esami.
Sono diverse le domande che gli studenti si pongono su come si svolgerà l’esame di Stato di quest’anno. Questa volta in particolare vogliamo soffermarci su alcune informazioni utili per i candidati esterni che vogliono presentare domanda di partecipazione agli esami di maturità 2023.
Come e quando fare domanda
Le domande di partecipazione all’esame di Stato dell’anno scolastico 2022/2023 dovranno essere effettuate dai candidati esterni interessati con un’apposita procedura informatica. Le richieste vanno presentate all’Ufficio scolastico regionale che è competente in base al territorio di riferimento.
La domanda da parte dei candidati esterni alla maturità 2023 va presentata entro il 30 novembre 2022, accedendo con SPID oppure con carta di identità elettronica o IDAS. Se il candidato non è maggiorenne, l’accesso deve essere effettuato da un genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale.
Chi sono i candidati esterni alla maturità 2023
Ma chi può partecipare alla maturità 2023 come candidato esterno? I requisiti che si devono avere sono diversi. Innanzitutto bisogna aver compiuto nel 2022 19 anni e dimostrare di aver adempiuto agli obblighi relativi all’istruzione.
È necessario avere un diploma di scuola secondaria di primo grado, avere un titolo conseguito dopo un corso di istruzione secondaria di secondo grado di almeno quattro anni o un diploma professionale tecnico, secondo quanto stabilisce la normativa.
Per partecipare si deve aver terminato la frequenza dell’ultimo anno prima del 15 marzo. Chi si candida all’esame conclusivo per gli indirizzi riguardanti l’istruzione professionale non deve presentare documenti relativi ad un’eventuale qualifica professionale.
Ci sono varie situazioni per le quali non è prevista l’ammissione all’esame di maturità 2023 da esterni. Ad esempio possiamo ricordare il caso dei corsi quadriennali o quello dell’istruzione di secondo livello per adulti. La normativa, comunque, specifica quali sono tutte le casistiche previste per le quali non è prevista l’ammissione.