
Nel corso della Conferenza delle Regioni che si è svolta il 2 dicembre sono emersi alcuni dubbi che riguardano in particolare la questione dei trasporti pubblici locali. Si è parlato, infatti, degli studenti che non sono vaccinati, per i quali non sarà richiesto a partire dal 6 dicembre il Green Pass per entrare a scuola, ma la certificazione verde dovrà essere necessaria per salire sui mezzi pubblici. Un dubbio che sta coinvolgendo sempre di più chi si trova in questa situazione, vista la modifica delle regole che avverrà a partire proprio dal 6 dicembre.
A scuola senza Green Pass, ma sui mezzi pubblici servirà
Da quella data, infatti, per salire sui mezzi del trasporto pubblico locale bisognerà avere a disposizione il Green Pass, che può essere ottenuto con vaccinazione, con la guarigione oppure con un tampone negativo.
È da sottolineare, però, che gli studenti che non si sono ancora vaccinati possono comunque entrare a scuola senza la certificazione verde. Si configurerebbe, quindi, un vero e proprio problema, perché alcuni ragazzi che utilizzano i mezzi pubblici per andare a scuola e non sono vaccinati non potrebbero prendere, ad esempio, l’autobus proprio per andare a scuola.
Le opinioni
Sono diverse le opinioni che sono emerse negli ultimi giorni proprio su questo punto. La Rete nazionale scuola in presenza ha parlato di una “grave violazione del principio costituzionale del diritto all’istruzione”, spiegando che si tratterebbe di un provvedimento che avrebbe la conseguenza di privare i ragazzi non vaccinati del diritto di recarsi a scuola.
Sull’argomento è intervenuta anche l’ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che ha detto come i ragazzi non dovrebbero pagare le conseguenze del fatto che alcuni adulti non vogliono sottoporsi alla vaccinazione, sia per la vaccinazione che per l’obbligo di esibire il Green Pass sui mezzi di trasporto pubblici.