Test sierologici su docenti e molecolari per gli studenti per il rientro a scuola

La viceministra Ascani ha parlato di quali saranno le procedure per il rientro a scuola a settembre, in tema di sicurezza per affrontare il problema dell'emergenza sanitaria determinata dal coronavirus. In un intervento su Facebook Anna Ascani ha parlato della tutela degli studenti, dei docenti, del personale ATA e di tutti coloro che hanno a che fare con il sistema scolastico.

Per il rientro a settembre test sierologici e molecolari

Le ipotesi su cui si sta discutendo in questi ultimi tempi sono quelle di riuscire ad effettuare dei test sierologici sui docenti e sul personale ATA, per verificare chi è entrato in contatto con il virus. Secondo ciò che ha affermato anche il ministro della Salute Roberto Speranza, garantire un rapporto organico fra scuola e sanità rappresenta uno dei principi fondamentali per affermare la riapertura a settembre. Anna Ascani da questo punto di vista ha affermato che il compito su cui si sta puntando è quello di assicurare una ripartenza, permettendo agli studenti di ritrovare le lezioni in presenza, utili anche per affermare degli spazi di socialità.

Il ripristino del servizio di medicina scolastica

Su Facebook la viceministra dell'Istruzione Anna Ascani ha ribadito che è essenziale puntare sulla prevenzione, in modo che tutto il personale scolastico e gli studenti possano essere messi nelle condizioni di fare prevenzione. È stata lei a spiegare che si prevedono dei test sierologici sui lavoratori della scuola e dei test molecolari sugli studenti. Inoltre ha ribadito la convinzione di ripristinare i servizi di medicina scolastica, in modo da avere a disposizione delle soluzioni sicure sia per riaprire le scuole a settembre sia per garantire il corretto andamento delle attività nel corso del tempo, consapevoli che la pandemia non è stata ancora sconfitta definitivamente.