Scuole in Umbria: si va verso la proroga della didattica a distanza?

Le scuole in Umbria sono state protagoniste di un'ordinanza regionale che ha stabilito la chiusura e il ricorso alla didattica a distanza anche per le scuole medie. Naturalmente a queste si sono aggiunte le scuole superiori, per le quali aveva disposto la didattica digitale già il DPCM del Governo. Adesso ci sono altre novità, perché per le scuole in Umbria l'ordinanza regionale prevedeva la chiusura per le medie fino al 14 novembre.

La giunta umbra discute per la scuola

Ci sono forti pressioni in Umbria da parte di chi vorrebbe ritornare alla didattica in presenza nella scuola media. La direzione sanità e il nucleo epidemiologico vorrebbero che l'ordinanza della governatrice umbra Tesei fosse prorogata, in modo che dalla scadenza del 14 novembre si arrivasse almeno fino al 3 dicembre. La giunta sta discutendo animatamente su questo problema e si cerca di trovare una soluzione che possa accontentare tutti. Infatti notizie recenti affermano che l'idea sarebbe quella di arrivare ad un compromesso per integrare la didattica in presenza con quella a distanza.

Le soluzioni di compromesso per le scuole in Umbria

Sono molte le ipotesi al vaglio della giunta regionale in Umbria. Per esempio alcune ipotesi prevedono il limite del ritorno a scuola soltanto per alcune classi delle scuole medie, mentre altre sostengono la validità della rotazione delle classi stesse. C'è anche chi sostiene che si potrebbe prorogare l'ordinanza regionale di chiusura magari soltanto di una settimana, in modo da valutare i dati che ne deriveranno. La dirigente dell'ufficio scolastico regionale, Antonella Iunti, ha fatto sapere di non prediligere la didattica a distanza, ma è consapevole che ancora non ci sono dati che fanno sperare in una riduzione del contagio.