Esami di Maturità 2020, novità: saranno in presenza

Per gli esami di Maturità 2020 novità interessanti. Infatti sono state fornite delle anticipazioni da parte del Ministero che definiscono le modalità con cui queste prove si svolgeranno. La data di inizio per gli esami di Maturità 2020 rimane il 17 giugno. Era proprio questo il giorno in cui era prevista la prima prova scritta, che non si farà più.

Gli esami di Maturità saranno in presenza

Sia le anticipazioni che sono state date, sia le dichiarazioni che fino ad ora ha rilasciato il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina fanno intendere che gli esami di Maturità 2020 si svolgeranno in presenza. Una novità di fronte alla quale molte persone coinvolte si dichiarano perplesse.

Da quanto si apprende da quanto riportano le fonti di informazione, ci sarà l'obbligo di indossare durante l'esame la mascherina, per proteggersi da eventuali contagi. Inoltre è stato anticipato che, mantenendo le opportune distanze di sicurezza, eventualmente gli studenti potranno toglierla durante il colloquio.

È stato stabilito che per il colloquio ci saranno cinque candidati in una giornata. Calcolando i docenti interni e il presidente, ci sarà un massimo di dieci persone in una stanza.

I criteri di valutazione

È probabile anche che il Ministero decida di far riunire la commissione formata soltanto da docenti interni insieme al presidente lunedì 15 giugno, per delineare bene le linee da seguire e per l'esame dei documenti. Sono stati definiti anche i punteggi per gli esami di Maturità 2020, con novità che riguardano i punteggi per il colloquio. A questa prova saranno attribuibili massimo 40 punti e poi avrà peso anche il percorso formativo che lo studente ha compiuto nel triennio.