Concorso straordinario, i sindacati: 'Può far aumentare i contagi'
di Redazione
30/09/2020
I sindacati della scuola hanno scritto una lettera rivolta ai gruppi parlamentari del Senato e della Camera con la richiesta di ripensare la procedura del concorso straordinario. Secondo le sigle sindacali che si occupano delle tematiche riguardanti la scuola, le prove di questa procedura di selezione non avrebbero come conseguenza immediata delle nuove assunzioni, ma potrebbero aumentare il rischio di esporre il personale e la scuola in generale alla diffusione dei contagi da coronavirus in Italia.
La lettera dei sindacati della scuola
I sindacati spiegano di ritenere che il Parlamento abbia le possibilità di promuovere un ripensamento complessivo dell'intera procedura del concorso straordinario. L'obiettivo dei sindacati è quello di chiedere la sospensione delle prove della procedura concorsuale in questione, con l'obiettivo di tutelare il personale della scuola e delle persone che sono coinvolte in questo concorso. Secondo i rappresentanti dei sindacati che hanno inviato la lettera ai gruppi parlamentari, la procedura del concorso straordinario si rivelerebbe come un fattore di stress ulteriore per il sistema scolastico. I sindacati affermano che potrebbe essere ripensata l'intera procedura, con l'opportunità di predisporre dei metodi di stabilizzazione per i precari basati su titoli e prova orale. In questo modo si potrebbero assumere quegli insegnanti che attualmente sono già impegnati nelle scuole italiane.Il commento della ministra dell'Istruzione
Lucia Azzolina, in risposta alla lettera dei sindacati sul concorso straordinario della scuola, ha spiegato che la procedura di selezione sarà svolta in assoluta sicurezza. Questo avverrà con una distribuzione sul territorio e con una suddivisione nel tempo delle prove, con un piano prestabilito. In questo modo si eviteranno assembramenti. La ministra dell'Istruzione ha parlato di un concorso straordinario serio e selettivo, perché le famiglie italiane chiedono dei docenti preparati.Articolo Precedente
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